Seimila cittadini stanno “civilmente morendo” anche per mancanza d'acqua. In estrema sintesi è questa la drammatica fotografia di Arghillà Nord dove l'acqua non arriva manco col… contagocce. Il comitato di quartiere, unica interfaccia tra ente e cittadini, sta fungendo da portavoce di un malessere sociale che necessita di una risposta immediata mentre si preparano soluzioni di lungo respiro.
Il gruppo facebook del coordinamento di quartiere di Arghillà è un virtuale cahier de doléances infarcito di foto e post di protesta di gente che si sente abbandonata a sé stessa, costretta com'è a misurarsi ormai da settimane - praticamente tutta l'estate - con l'acqua che arriva solo per poche ore al mattino, con carenze gravissime soprattutto nei piani alti delle case popolari dove a volte neanche arriva.
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