Niente processioni del sabato e del martedì, per la prima volta nella storia, per la Madonna della Consolazione a Reggio. E quest'anno, per colpa del coronavirus, non sarà possibile neppure esporre la sacra effigie della Patrona all'esterno della Cattedrale. L'ulteriore restrizione è venuta fuori ieri da un vertice in Questura, alla luce «della crescita della diffusione del virus in tutto il territorio nazionale». Una situazione che, rimarca una nota stampa, «richiede una maggiore attenzione da parte di tutti nei momenti di aggregazione civile e religiosa nei quali possono crearsi assembramenti». L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Reggio Calabria.