Padre e figlio sono stati arrestati a Seminara, con l'accusa di detenzione illegale di armi e munizioni, dai carabinieri che hanno scoperto all'intero della loro abitazione un vero e proprio arsenale di armi. I militari della Compagnia di Palmi, nell'ambito delle attività di una task force attuata con i colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori "Calabria" e del Nucleo Cinofili di Vibo Valentia, durante un servizio di contrasto all'illecita detenzione di armi e munizioni, hanno effettuato una serie di perquisizioni su vari terreni e residenze di Seminara, tra cui quella dei due congiunti, dove hanno trovato, nascosto in una delle pertinenze, un kalashnikov, con caricatore inserito pronto all'uso. Il controllo, esteso all'intera abitazione dei due, ha consentito loro di trovare anche una lupara, due pistole, di cui una scacciacani, un coltello e munizionamento di vario calibro.