La chiesa reggina è in fermento. E' pronta al cambio del vescovo. Giuseppe Fiorini Morosini compirà 75 anni il 27 novembre, tra poco più di 10 giorni. Sono partite le grandi manovre tra Reggio e Roma per individuare il nuovo pastore metropolita dell'arcidiocesi di Reggio-Bova. Entro Natale la città avrà il nuovo presule? Vedremo che succederà ma intanto si tratta di un passaggio importante per una curia che sembra essere spaccata a suo interno con anime molto vicine all'uscente e altre che invece sono in polemica forte con l'arcivescovo. Fatto sta che il procedimento per la nomina non è semplice e non si annuncia breve. Ci sono caratteristiche stringenti e tassative per fare il vescovo e le descrive bene l'articolo 378 del Codice di diritto canonico: per l'idoneità di un candidato all'episcopato, si richiede che sia eminente per fede salda, buoni costumi, pietà, zelo per le anime, saggezza, prudenza e virtù umane, e inoltre dotato di tutte le altre qualità che lo rendono adatto a compiere l'ufficio in questione; goda di buona reputazione; abbia almeno trentacinque anni di età; sia presbitero almeno da cinque anni; abbia conseguito la laurea dottorale o almeno la licenza in sacra Scrittura, teologia o diritto canonico in un istituto di studi superiori approvato dalla Sede Apostolica, oppure sia almeno veramente esperto in tali discipline. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Reggio Calabria