Era lo scorso febbraio quando il direttore dalla Microbiologia e Virologia del Gom, Marco Conte, svolgeva la sua prima missione” covid. Oggi, con il laboratorio reggino diventato Centro di riferimento e di assoluta garanzia con un organico che l’emergenza ha reso più cospicuo dopo anche la continua richiesta di rinforzi. «Abbiamo raggiunto i 50 mila tamponi. Tanti sono stati effettuati da inizio pandemia. Di questi, 4000 in urgenza su pazienti afferenti in Pronto Soccorso». Il vaccino sembra essere più vicino. «Non basta una semplice somministrazione. Bisogna aspettare che il vaccino faccia il suo lavoro, raggiungendo il maggiore numero di persone che possano essere così immunizzate. Ci vogliono mesi per vedere tempi migliori». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria