E' stato arrestato ieri sera, a Sant'Eufemia d'Aspromonte, il 34 enne Rocco Graziano Delfino, elemento di spicco della cosca Alvaro di Sinopoli, latitante dal 2017, si era sottratto all'ordine di esecuzione per pena definitiva detenzione per traffico di stupefacenti. Anche alla luce del suo stato di latitanza, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Reggio Calabria, nel marzo 2020, aveva emesso un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti, per l’esecuzione di una pena definitiva di 12 anni, 2 mesi e 25 giorni per vari reati contro il patrimonio, rapina, traffico di sostanza stupefacente, porto abusivo di armi ed altro. L'uomo era ricercato anche a seguito dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei suoi confronti dal G.I.P di Reggio Calabria per associazione mafiosa nell'ambito dell'indagine della DDA reggina “Eyphemos” che portò all'arresto di 65 persone (53 in carcere, tra cui anche Rocco Graziano Delfino e 12 agli arresti domiciliari) indagati, a vario titolo, per associazione mafiosa, reati in materia di armi e di sostanze stupefacenti, estorsioni, favoreggiamento, violenza privata, scambio elettorale politico mafioso. A trovarlo sono stati i carabinieri della Compagnia di Palmi e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria.