La furia del mare non ha risparmiato Punta Pellaro. Il litorale della periferia sud del territorio è stato sfregiato. Le mareggiate di questi giorni hanno sfigurato il paesaggio che appare irriconoscibile: metri e metri di spiaggia portati via con lenta e costante determinazione dalle onde. Onde che hanno lambito le abitazioni che si affacciano sulla spiaggia. Qualcuna rischia di essere rimanere danneggiata in maniera irreversibile. Eppure l’area è già stata oggetto di interventi di messa in sicurezza. La Città Metropolitana aveva avviato e messo in campo un’operazione di tutela del territorio con la deposizione di massi. Scelta che si è rivelata infruttuosa. Da anni va avanti questo braccio di ferro tra l’uomo e il mare. Ma fino ad oggi gli strumenti di cui l’uomo si è servito non hanno prodotto risultati apprezzabili. La strada più volte è collassata, il mare si è portato via muri, recinzioni ed è entrato nelle abitazioni. Una situazione certo non nuova finita anche al centro di un esposto in Procura presentato dal proprietario di un immobile. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria