La forza della vita, Maria Antonietta Rositani. Che quel tragico 12 marzo 2019, quando l’ex marito Ciro Russo evase dai domiciliari di Ercolano per darle fuoco, in via Frangipane, ha trovato un coraggio speciale. «Sono uscita dalla macchina per affrontare la persona che non vedevo da anni. Ho chiesto aiuto al buon Dio, per miei figli soprattutto», ricorda Maria Antonietta che, in prossimità della festa della donna, dice: «La vita è un dono meraviglioso e non dobbiamo mai cedere di fronte a chi, senza scrupolo, vorrebbe strapparcela. Il messaggio che sento di mandare a tutte le donne è di aprire gli occhi e cominciare a vedere la luce per riprendersi tra le mani la vita spezzata. Perché oggi si inizia con l’invito a non indossare quella gonna troppo corta ma poi arrivano lo schiaffo, le percosse e, passo dopo passo, la violenza prende forma. E sempre più si deborda in tanti casi femminicidio senza soluzione». E denunciare resta a volte l’unica arma.. «che scatta solo se prendi coscienza che quella gelosia morbosa non può mai essere amore. Io ho fatto per il bene della mia famiglia, oltre che per il mio, il 19 dicembre del 2017, e mi sono sentita più leggera». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio