I carabinieri di Reggio hanno arrestato il 38enne Roberto Gino Zanon per tentato omicidio. Tutto è iniziato tre giorni fa, quando in tarda serata un giovane 32enne è giunto al pronto soccorso dell’Ospedale “Malacrino Morelli” Gom, riportando una grave ferita da taglio al collo.
Subito la segnalazione al 112 e l’intervento in ospedale dei militari dell’Arma, sono stati avviati gli accertamenti e in poco tempo è saltata fuori la verità.
L'indagine
I carabinieri hanno ascoltato testimoni e persone a conoscenza dei fatti e si sono mostrate disponibili e determinanti nell'ottica di individuare l’aggressore del 32enne, trovato nella propria abitazione in Villa San Giovanni. Il quadro indiziario consegnato al procuratore Giovanni Bombardieri, ha permesso di raccogliere un dettagliato scenario probatorio a carico del presunto colpevole oltre che di stabilire il movente: l'accoltellamento da parte dell’uomo si sarebbe verificato al culmine di un litigio nato per futili motivi, avvenuto intorno alle 21.30 in piazza Valsesia del Comune di Villa San Giovanni. Le indagini, coordinate dal procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e dal sostituto Marco Antonio De Pasquale, proseguono per far completamente luce sulla vicenda. La vittima è attualmente in prognosi riservata. L’aggressore è stato arrestato e condotto nel carcere di “Arghillà”.
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