Oggi Sacal dovrebbe approvare il nuovo piano industriale per lo sviluppo del sistema aeroportuale calabrese. Si tratta di un passaggio fondamentale e importante per conoscere quale sarà il destino dell’aeroporto dello Stretto dopo che il precedente piano non è mai stato reso noto dalla scorsa gestione. Il piano industriale rappresenta il primo e basilare passo per un importante cambio di rotta in tema di gestione della società che gestisce gli scali in Calabria. Perché dall’approvazione del nuovo piano si evincerà la effettiva volontà della nuova governance di aprirsi all’esterno con la messa a bando di parte delle quote azionarie e aziendali. In parole povere questo vorrà significare che gli enti che vorranno potranno finalmente decidere di entrare all’interno di Sacal, di avere il giusto peso che meritano nelle scelte che determinano il futuro della mobilità sui territori (così come succedeva, ma in modo negativo, ad esempio nella Sogas ma con risultati assolutamente insoddisfacenti e con esiti drammatici per l’aeroporto “Tito Minniti). Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio