La sortita dell’assessore regionale alle Infrastrutture in tema di ammodernamento del tratto jonico della Statale 106 ha acceso il fuoco delle polemiche. Preso atto delle puntualizzazioni fatte dall’ing. Domenica Catalfamo, riguardo il rischio di dannose sovrapposizioni istituzionali nell’iter per il finanziamento dell’opera, con tanto di sottolineatura che un’analoga iniziativa è già stata posta in essere dalla Regione, l’associazione “Basta vittime sulla Statale 106” ha assunto una durissima presa di posizione. Che si può sintetizzare così: piuttosto che sindacare sulla richiesta della Città metropolitana di ammodernamento della “strada della morte”, l’assessore regionale «che ha perso un’occasione per tacere» ed a cui viene addebitato di non avere piena conoscenza della problematica, è chiamata ad agire e produrre fatti concreti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio