A seguito di un controllo svolto nell'ambito del programma focus ndrangheta nella zona Nord della città, in località Arghillà, nella giornata di ieri la polizia locale di Reggio Calabria ha tratto in arresto due cittadini del luogo. Si tratta di un uomo ed una donna, rispettivamente di 26 e 45 anni, entrambi pluripregiudicati. Furto aggravato di energia elettrica, acqua e violazione di sigilli sono i reati contestati. I due sono stati sorpresi in flagranza per la seconda volta nel giro di pochi mesi a perpetrare le medesime condotte delittuose. Gli accertamenti sono stati effettuati con l'ausilio di tecnici dell'Enel e di personale dipendente del servizio idrico comunale. Dopo le formalità di rito e previo avviso al sostituto procuratore di turno, ai due sono stati disposti gli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni a disposizione dell'autorità giudiziaria. Durante il servizio gli operatori, agli ordini della d.ssa Malara ed del dott. Cogliandro, hanno deferito altre tre persone per i medesimi reati di adduzione abusiva di acqua ed energia elettrica, oltre che per occupazione abusiva di immobile e inottemperanza a decreto di espulsione.