Il nome di Massimo Mazzetto continuerà ad essere scolpito per sempre nella storia di Reggio Calabria. Un monumento in bronzo, opera d'arte realizzata da un'artista di Padova, città di nascita del giovane cestista prematuramente scomparso a Reggio Calabria nel giugno del 1986, continuerà a ricordare la sua figura, unendo simbolicamente le due città e costituendo un esempio anche per i giovani che non hanno conosciuto Massimo. Il sindaco Giuseppe Falcomatà, insieme all'assessora Rosanna Scopelliti, ha ricevuto ieri a Palazzo San Giorgio una delegazione del neonato comitato “Massimo Mazzetto”, nato all'indomani del vile atto vandalico perpetrato ai danni della stele dedicata al giovane cestista, e costituito dal fratello Andrea Mazzetto, da Michela Pagnin in rappresentanza della comunità di Padova, e da Gaetano Gebbia, altra straordinaria bandiera della storia neroarancio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio