Ha superato ogni confine di normalità la vicenda del rinnovo degli organi all’Accademia di Belle Arti. Giovedì il Tar ha accolto nuovamente, in sede cautelare, il ricorso presentato da Pietro Sacchetti che ha chiesto l’annullamento del decreto che ha indetto le elezioni e al tempo stesso l’annullamento della sua esclusione dalla procedura. Il Tar ha fermato tutto fino al prossimo 1 dicembre. A dire il vero le elezioni che erano state fermate con un decreto cautelare urgente nei giorni scorsi: «Il ricorso appare prima facie assistito da sufficienti profili di fondatezza in relazione alla contestata riedizione della procedura elettorale in contrasto con quanto statuito dalle sentenze di questo Tar numeri 676/2019 e 517/2020, di accoglimento dei ricorsi presentati dall’odierno ricorrente, in atto appellate ma non sospese». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio