Il meccanismo sembra essersi inceppato. La macchina dei vaccini a Taurianova continua a registrare criticità e anche ieri, per il secondo giorno consecutivo, il personale medico e amministrativo presente a largo Bizzurro si è visto costretto a rimandare indietro i cittadini prenotati per mancanza di dosi. Un ingranaggio saltato perché, martedì scorso, il centro diretto dal dottor Giovanni Calogero si è ritrovato sprovvisto dei flaconi necessari a coprire le circa 700 richieste inoltrate tramite piattaforma ufficiale. Circa seicento rinvii complessivi, tra prime inoculazioni e richiami che, stando alle previsioni più ottimistiche, si potranno recuperare in una decina di giorni.
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