Anche ieri disservizi e disagi serali per la carenza di acqua. Oramai è diventata nuovamente una brutta routine. Ma che sta succedendo? Detto delle ormai note condizioni delle condotte idriche comunali (si stima che oltre dieci litri di acqua al secondo vengono persi mediamente dal momento dell'immissione nelle condotte interne. Una situazione che oltre a provocare sprechi causa anche l'erosione degli strati sotterranei con le strade che conseguentemente cedono, si abbassano), spuntano anche altri particolari non di poco conto nel nuovo cortocircuito del servizio idrico. E cioè che accanto a quartieri dove si soffre per la carenza dell’acqua in altre zone si assiste a consumi anomali. E il motivo sembra essere sempre lo stesso che va avanti e si registra da anni: si avvicina la stagione estiva e quindi l’acqua serve per irrigare i campi o peggio ancora per riempire piscine. Il motivo dello svuotamento dei pozzi soprattutto nel periodo primaverile che si affaccia verso quello estivo è anche legato al prelevamento di quantità d’acqua superiori a quelli normali. E questo con il problema delle perdite della rete provoca ulteriori disagi per un sistema già fragile e vecchio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio