Silenzioso. È sempre lì giacente e attivo. Nonostante gli annunci di una trasformazione in ottica turistica del porto cittadino, c’è sempre il progetto presentato dalle società di navigazione “Diano” e “Caronte&Tourist” per la realizzazione di un molo di attracco delle navi sulla linea di Pentimele-Tremestieri e viceversa riservato ai mezzi pesanti. Al momento tutto è fermo ma c’è l’ok del ministero dell’Ambiente al progetto con il sì alla valutazione di impatto ambientale. Un tassello basilare per poter iniziare i lavori. Un ok contestato fortemente dal Comune che ha proposto ricorso al Tar Lazio perdendolo in sede cautelare. Contro quel provvedimento Palazzo San Giorgio- che alla fine ha dimostrato sul campo di opporsi a quel progetto- è andato fino al Consiglio di Stato. Ma anche i giudici amministrativi di secondo grado per il momento gli hanno dato torto. Il ricorso è stato per il momento respinto con questa motivazione: «Allo stato non sussiste un danno grave ed irreparabile per il Comune appellante, ferma restando, per la delicatezza delle questioni sollevate, la valutazione del Presidente del Tar sulla sollecita fissazione dell’udienza di definizione del giudizio».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia