«Tante voci all’unisono». Così Carlo Colella, presidente del circolo velico, chiude la conferenza stampa di presentazione dell’evento più importante del calendario nazionale della FIV in programma nelle acque della rada Giunchi dal 4 al 6 giugno prossimi: “L’Italia cup” della classe Laser. Parole eloquenti di come si sia realizzata una perfetta sintonia intorno alla manifestazione che, unica tappa al Sud, “premia” la nostra città, con il Comitato organizzatore che s’impernia nel Circolo Velico, che ha sede nella rada Giunchi ed è il decano tra i circoli velici reggini. «Spirito e obiettivi condivisi hanno alimentato una significativa sinergia istituzionale (Comune, Città Metropolitana e Regione Calabria) e sportiva, con la federazione nazionale della vela che ha creduto in noi, dopo un anno di sosta per il covid. Abbiamo vinto la concorrenza di tutto il Meridione – spiega ancora Colella –, di città come Napoli, Bari e Salerno, sicuramente molto agguerrite. Senza perdere tempo, ci siamo posti, subito dopo, un problema. Come questo riconoscimento potesse tornare utile alla città e che tipo di vantaggi concreti potesse darle. Perché siamo di fronte a un evento di forte impatto non solo sul fronte sportivo, ma anche culturale e ambientale, con la possibilità di ricevere 400 ospiti e di rimettere in moto il mondo della ristorazione e della accoglienza». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio