«Date le evidenti condizioni di abbandono e degrado in cui versa la nostra città, abbiamo deciso di riportare al centro dell’attenzione e del dibattito politico il tema dei servizi primari da garantire alla cittadinanza, assenti ormai da mesi. Abbiamo scelto come simbolo di questa situazione il Lido comunale». Hanno motivato così gli iscritti ai circoli di Gioventù Nazionale “Almirante” e “Borsellino” l'iniziativa svoltasi ieri sulla spiaggia del Lido comunale Genoese Zerbi. All’appuntamento hanno aderito anche il circolo “Antonio e Ciccio Franco” di Fratelli d’Italia, il comitato “Reggio respira” e il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale Demetrio Marino. «Ormai purtroppo da un paio di anni essere cittadini di Reggio è diventata quasi una vergogna – ha dichiarato Bernardino Cordova, presidente del circolo “Almirante” – non è più possibile stare e vivere nel degrado, nell’incuria, con un’amministrazione incapace di agire su questo fronte. Il Lido comunale – ha aggiunto – è un luogo importante di incontro, di svago, per fare il bagno d’estate in una situazione normale, non in mezzo alla spazzatura e al degrado. Ormai è diventato impensabile trascorrere l’estate all’interno del Lido comunale soprattutto per noi giovani; abbiamo un posto molto bello in città, ma siamo costretti ad andare al mare lontano. La riqualificazione del Lido comunale – ha concluso Cordova – era già stata prevista dall’amministrazione Scopelliti e portata avanti dall’amministrazione Arena nel 2012; tutto purtroppo è stato bocciato e vorremmo capire le motivazioni».
Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia