I viaggi della speranza. Perché quelli “veri” sono ridotti al lumicino. Ma solo viaggi e annunci e pochi fatti. Il risultato è evidente: l’aeroporto dello Stretto è ancora sottoposto a rigide limitazioni operative che non lo fanno decollare. Allo stesso tempo è ferma al palo la procedura per l’ammodernamento dell’aerostazione. I ritardi sono evidenti e i 25 milioni di euro restano ancora nella fase amministrativa. Nessuno a Sacal riesce a spiegare da Sacal se la gara è stata meno pubblicata ma consultando il sito pare che tutto ci sia tranne che il bando per i lavori di riqualificazione del terminal aeroportuale. Ci sono studi di fattibilità, attività propedeutiche a questo grande intervento che potrà finalmente dare un aspetto moderno all’aerostazione ma il tempo passato invano è stato già parecchio e si rischia di avere una struttura rinnovata troppo tardi rispetto alle esigenze e agli scenari di movimentazione profondamente cambiati nel corso dell’ultimo periodo pandemico. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio