Nuova era per il porto turistico di Reggio: saranno demoliti cisterne e attracco dei ferry-boat
Un degrado da cancellare, spazi da recuperare e aree da riconvertire. La nuova vita del porto cittadino sta per partire e con essa però cadranno veri e propri simboli della città. A partire dal vecchio pontile di imbarco-sbarco delle navi che trasportavano i vagoni ferroviari. Il pontile del ferry-boat verrà abbattuto. Rfi ha chiesto ufficialmente all’Autorità di sistema portuale dello Stretto di poter procedere con la demolizione dello storico pontile. Un vero simbolo storico della città. Basti pensare che il primo collegamento tra le sponde con mezzi navali in grado di trasportare carri ferroviari è datato 1 novembre 1899 ed è organizzato in base agli studi dell’ingegnere navale Antonino Carabetta. In disuso da anni, la zona è in completo abbandono e di fatto non è più funzionale alle attività dello scalo che secondo la nuova governace e il Comune dovrebbe diventare a vocazione turistica. Per fare ciò deve scomparire tutto quanto non è funzionale a raggiungere tale fine e per questo il vecchio attracco ferry boat dovrà scomparire. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio