"La 'ndrangheta risulta essere oggi la più ricca organizzazione criminale al mondo. Anche per questo tenterà - in tre fasi - di avvantaggiare se stessa anche in relazione agli spazi operativi che la pandemia ha aperto". Un messaggio tanto incisivo quanto preoccupante e nello stesso tempo costruttivo perchè la consapevolezza della realtà potrà permettere di individuare il modo migliore di "aumentare la nostra sensibilità nel comprendere qual è la direzione che i capitali sporchi possono prendere nel momento in cui la pandemia stabilizzerà gli aspetti negativi. Ciò onde evitare che le tendenze criminali ci facciano perdere le tracce dell’operatività finanziaria della 'ndrangheta". E’ quanto affermato dal procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, intervenuto nei giorni scorsi al webinar di Confartigianato Imprese Calabria, dedicato alla salute delle imprese in relazione alla pandemia ancora in corso e i rischi futuri, nel breve e nel lungo periodo. "Bisogna impedire in tutti i modi che progetti criminali ricostruiti già alcuni decenni fa dalla Commissione parlamentare, vadano in porto perchè altrimenti rischieremmo di perdere il controllo dei sistemi finanziari legali", ha esordito il procuratore aggiunto della Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, Giuseppe Lombardo, nell’intervento conclusivo.