Servirà una nuova ordinanza del sindaco Giuseppe Falcomatà per evitare che Avr, la ditta che attualmente si occupa della raccolta e smaltimento della spazzatura, lasci la città a fine luglio. I patti erano chiari: il Comune si era impegnato a trovare un nuovo gestore in questi mesi di vigenza del provvedimento contigibile e urgente del primo cittadino ma nei tempi prefissati l’amministrazione non è riuscita a concludere l’iter della gara e non ci riuscirà entro il 31 di questo mese quando terminerà l’efficacia del provvedimento peraltro contestato davanti al Tar dalla ditta. Ci sono stati prima i problemi con “Castore” perché la società comunale non è ancora in grado di svolgere un servizio così complesso qual è quello della raccolta dell’immondizia e perché si è dovuto attendere il parere dell’Autorità nazionale anticorruzione per capire come far transitare i lavoratori. Alla fine si è deciso di procedere con un bando diverso e sono arrivate cinque manifestazioni di interesse a svolgere le attività di igiene urbana ma per dirsi conclusa la procedura si dovrà aspettare la risposta agli inviti che sono partiti da Palazzo San Giorgio all’indirizzo delle società. L’iter è in fase ovviamente molto avanzata ma non ci sarà il tempo di chiudere la partita entro la fine di questo mese.
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