È un vero mistero quello che sta succedendo all’interno della Sacal e di conseguenza all’aeroporto dello Stretto. Nei giorni scorsi una nota striminzita della società di gestione degli aeroporti calabresi informava che «Si è svolta questa mattina l’Assemblea Straordinaria della Sacal che ha visto una ampia partecipazione dei Soci rappresentanti oltre il 90% della compagine azionaria. Nel corso dell’odierna adunanza i Soci, Pubblici e Privati, chiamati dal Consiglio di Amministrazione a deliberare sulla proposta dell’aumento di capitale sociale, nel maggiore interesse della società e dell’intero territorio calabrese, con una maggioranza dell’81,43% hanno approvato l’aumento di capitale di 10 milioni di euro». Una notizia tanto attesa dalla Città metropolitana che si è già espressa pubblicamente per il sì all’ingresso nella società che le consentirebbe di poter avere una voce diretta nel capitolo di gestione della movimentazione. Ma in base a quanto scritto dalla Sacal non si sa se c’è l’aumento di capitale sia rivolto ai già soci o a nuovi soci. E neppure se la società venga aperta a privati o meno. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio