A Lazzaro, nei giorni scorsi, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato, F. M, cl. 79, di Motta San Giovanni, celibe, disoccupato, già noto alle Forze dell’Ordine, per maltrattamenti a familiari e resistenza a pubblico ufficiale. In particolare, in base a una prima ricostruzione di quanto accaduto, l’arrestato al culmine di una lite avvenuta per futili motivi, all’interno della propria abitazione, avrebbe malmenato la madre convivente, 71enne, vedova, minacciato di morte la donna con un coltello e danneggiato le suppellettili procurandosi dei tagli. L’uomo, che aveva tentato di darsi alla fuga, è stato rintracciato dai militari operanti nelle immediate vicinanze dell'abitazione in stato di alterazione psicofisica. F.M, espletate le formalità di rito, è stato portato nella casa circondariale “Arghillà” di Reggio Calabria a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.