Villa San Giovanni, residenti di Cannitello ricevuti dai Carabinieri

Si è partiti con controlli e posti di blocco nel borgo di Cannitello dopo l’esposto presentato da alcuni residenti alle forze dell’ordine locali per denunciare una perdurante situazione di disturbo alla quiete pubblica nell’abitato. I militari della Stazione di Villa hanno convocato e ricevuto alcuni dei denuncianti, assicurando loro che ci sarà uno costante controllo del territorio, dando massima disponibilità a che le situazioni incresciose già verificatesi (anche risse tra ragazzi fino a tarda notte) non si ripetano nel futuro. I residenti hanno ribadito quanto già messo per iscritto nell’esposto indirizzato al Prefetto Mariani e alla Polizia locale, oltre che a Commissariato PS e Stazione Carabinieri: chiedono che «vengano messe in atto dai vari organi responsabili le strategie di loro competenza al fine di far rispettare nelle vicinanze dei locali i disposti di legge e le norme anti Covid-19 in vigore; siano attuati metodi più incisivi (identificazione dei responsabili e in caso di minori il coinvolgimento dei genitori), sia riguardo il rispetto del codice della strada sia per ciò che riguarda il diritto al riposo e alla tranquillità nelle ore notturne; siano predisposte le azioni ritenute più efficaci al fine di una capillare azione di controllo su un territorio che appare minato sotto diversi aspetti e a tutela dei minori; sia tutelato il benessere degli abitanti della zona, salvaguardandoli da possibili contagi epidemici e siano mantenuti pulizia e decoro dell’area». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio