«Piazza del Popolo, un tempo espressione di architettura razionalista, è ormai solo una discarica a cielo aperto. Una ferita purulenta nel cuore della città, che genera sofferenza ai popolosi quartieri di Santa Lucia e Tremulini. Penuria di acqua, degrado, immondizia di ogni genere, ratti, sporcizia laddove sorgono un mercato quotidiano e una scuola. Non possiamo mettere la testa sotto la sabbia di fronte a questo sfregio, che da troppi anni abbrutisce un luogo simbolo di Reggio». La denuncia arriva dal consigliere comunale Massimo Ripepi, che insiste: «Da oltre vent’anni poi, un immobile in avanzato stato di abbandono, staziona pericolante all’incrocio fra la piazza vera e propria e l’inizio del rione Tremulini, come ricettacolo di sudiciume o ricovero di fortuna per qualche sventurato: una vergogna senza tempo, che rinnova il costante deterioramento della città, non più e non solo nelle periferie, ma persino in luoghi centrali vissuti e trafficati quotidianamente. Abbiamo parlato con i residenti, perché la gente ha bisogno di essere ascoltata e di sentire la vicinanza delle istituzioni locali. La popolazione è ormai afflitta, sconfortata, in preda alla rassegnazione più nera di fronte a un sindaco che rimane inerme davanti ai veri problemi del territorio». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio