Con ventisei contagiati - dei quali tre ricoverati presso il Grande Ospedale Metropolitano a Reggio Calabria - e due decessi, nel suo progressivo espandersi la variante Delta a S. Eufemia non concede tregua, in perfetta linea con i contagi in rialzo registrati in ambito regionale. E, dunque, non si allenta la tensione né all’interno della Rsa dove, su 21 ospiti, 20 sono stati colpiti dal virus. Di questi due sono deceduti all’interno della struttura ed altri due si trovano in atto ricoverati al Gom ma fortunatamente non in terapia intensiva - né nell’ambito comunale dove, negli ultimi giorni, sono stati registrati altri 8 casi di positività all’interno di tre distinti nuclei familiari, con la necessità di un ricovero presso il Gom di Reggio. A loro volta adesso risultate positive, per organizzare e coordinare i servizi e la necessaria assistenza presso la Rsa sono state sempre presenti, ed ovviamente lo sono ancora senza allontanarsi un solo istante per ricongiungersi anche se per un breve periodo ai propri familiari, la direttrice Panarello, una infermiera ed una operatrice socio-sanitaria. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di gazzetta del Sud - Reggio Calabria