
Un’idea, quella del giudice Roberto Di Bella, divenuta fonte di riscatto dei giovani che sempre più la condiscono di entusiasmo e di consapevolezza con il supporto dei loro docenti. Ancora, la continuità di “Liberi di Scegliere” nell’abbraccio tra il presidente del Tribunale per i minorenni della città, Marcello D’Amico, e lo stesso Di Bella che viene premiato da quest’ultimo ed assicura. «Il gioco di squadra c’è sempre». E poi, i grandi applausi per Monica Zapelli ed Alessandro Preziosi nell’Arena “Ciccio Franco” che ritrova i protagonisti del film della Rai. Pagine di una serata ricca di “chicche” all’interno di “Reggio film fest” portato avanti da Michele Geria e con la sorpresa dell’ultima ora dell’attore reggino Fabio Mollo che sul palco ritrova l’amico Preziosi. Suggestivo il ricordo di Emilio Campolo, l’educatore del carcere reggino prematuramente scomparso a causa del Covid, da parte del capo del Dap, Bernardo Petralia. Al centro, c’è il progetto “Giustizia Umanità Liberi di Scegliere” punto di orgoglio della Biesse che vale alla presidente Bruna Siviglia unanime riconoscimento per un impegno concreto, fattivo e libero nel binomio indissolubile giovani e legalità che Di Bella ha saputo rendere così innovativo. Le novità non mancano. Arrivano i tre vincitori del primo concorso nazionale Biesse per il percorso dell’associazione. Salgono sul podio gli studenti dell’istituto Alberghiero di Villa San Giovanni con il cortometraggio “Liberi di Amare” tratto da un episodio realmente accaduto di cui si parla all'interno del libro scritto da Di Bella e dalla Zapelli.
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