Dopo le bici si passa ai monopattini. L’amministrazione Falcomatà punta sulla mobilità a basso impatto ambientale per ridurre l'inquinamento e promuovere la sostenibilità. I principi tracciati dall'Unione europea diventano la ratio di un progetto sperimentale che dovrebbe portare in città una flotta di 500 monopattini in modalità free floating. L’idea approvata all’unanimità dall’esecutivo Falcomatà parte dalle misure adottate dal Governo in piena pandemia, operazione “disegnata” nell’ambito dei lavori della commissione consiliare “Sviluppo economico ed attività produttive, turismo” che ha promosso l’iniziativa licenziandola con esito favorevole. Così per promuovere la mobilità condivisa e sostenibile si prevede l’introduzione di forme di “uso collettivo” di monopattini elettrici. Una sperimentazione che prevede la durata di dodici mesi, eventualmente rinnovabili. L’augurio è che il senso civico della comunità mostri qualche sintomo incoraggiante, visto che il servizio di bike sharing registra di continuo danneggiamenti e furti, nonostante l’impegno costante e capillare dell’impresa che si occupa della manutenzione. Iter amministrativo in cui sono state audite le imprese leader del settore che hanno illustrato le caratteristiche del servizio. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria