Ha scelto di rispondere alle domande degli inquirenti per difendersi dalle gravi accuse di essere il collante tra i funzionari infedeli dell'Asp e il cartello di imprenditori che a Reggio facevano man bassa degli appalti delle pulizie e della sanificazione negli uffici amministrativi della Azienda della sanità pubblica: il consigliere regionale Nicola Paris, agli arresti domiciliari per l'operazione “Inter Nos”, si è presentato oggi pomeriggio davanti al Gip Caterina Catalano e ai Pubblici ministeri Gerardo Dominijanni, Giulia Scavello e Marika Mastrapasqua, rispondendo, e spiegando la propria posizione per ben tre ore. Si è dichiarato innocente ed estraneo ai fatti. Un fuoco di fila di domande alle quali non si è minimamente sottratto Nicola Paris, affiancato dai legali di fiducia, gli avvocati Francesco Calabrese ed Attilio Parrelli del Foro di Reggio.