Sale la curva del contagio; aumentano i ricoveri anche di notte, e il Grande Ospedale Metropolitano corre ulteriormente ai ripari. «Abbiamo aperto un secondo reparto di Malattie Infettive, al primo piano, e “rastrellato” i medici provenienti dalle altre Divisioni. Il reparto, già sanificato, è pronto – annuncia il commissario straordinario Iole Fantozzi – ad accogliere i pazienti affetti dal virus, anche se al momento i venti posti letto previsti non sono stati utilizzati. A tal fine, abbiamo accorpato la chirurgia toracica e la chirurgia vascolare, “recuperando” dodici infermieri che sono stati già individuati e sono prossimi ad trasferirsi al primo piano. Di fronte alla recrudescenza della epidemia – osserva ancora la Fantozzi –, non potevano non alzare ancora di più il livello della attenzione e della prevenzione per non trovarci spiazzati». D’altra parte, questa è stata la politica che avete messo in essere fin dall’inizio dell’epidemia. «Proprio così e continueremo su questa strada in un momento in cui le varianti e la scelta, purtroppo, di non vaccinarsi da parte di una fetta della popolazione, hanno inevitabilmente rimesso in circolazione tanta preoccupazione e paura. I numeri sono consequenziali ed hanno una loro logica. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio