Salgono in numeri e cresce la preoccupazione nella Rianimazione covid del Gom. «Abbiamo sei ricoverati, praticamente il doppio rispetto alla scorsa settimana, ma soprattutto esiste il rischio concreto che la situazione possa diventare ancora più pesante. Infatti – spiega il primario Sebastiano Macheda –, stiamo seguendo con particolare attenzione alcuni pazienti molto critici della Pneumologia e di Malattie Infettive che proprio per le particolari e delicate condizioni potrebbero avere bisogno di una assistenza più forte. A questo punto, di fronte a un ulteriore incremento, non ci sarebbe alternativa se non quella di chiudere tutta la Terapia Intensiva generale, dove al momento sono attivati cinque postazioni, e destinare tutti i posti alla Rianimazione covid». Dunque, un salto nel passato, con tutte le conseguenze del caso. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio