Ostaggi di un ponteggio. I cittadini residenti lungo via Lume, la strada che l'Arco di Nesci attraversa chiedono per quanto ancora dovranno rimanere chiusi in casa. Infatti la struttura installata per mettere in sicurezza l'arco storico rappresenta una barriera con cui i cittadini convivono ormai da quasi un anno. Doveva essere un intervento temporaneo, prima di provvedere alla sistemazione definitiva. Ma intanto da mesi chi deve percorrere quella strada è costretto a cambiare percorso, allungandolo di parecchio. Un tracciato che passa lungo la pericolosa Statale 106. E le persone anziane? E chi ha problemi di deambulazione? Una situazione che genera disagio come emerge dalle parole di Saverio Malara il medico che chiede un intervento per ripristinare una viabilità fruibile da tutti. Non solo dagli automobilisti. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio