Nei giorni scorsi, i carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Reggio Calabria hanno attuato diversi controlli finalizzati alla repressione e contrasto di condotte commerciali scorrette, poste in essere da esercenti che continuano ad approfittare della situazione d’emergenza sanitaria da Covid-19 in atto, in totale disarmonia con quanto previsto dalle normative igienico –sanitarie.
In tale contesto, i militari dell’ Arma, a seguito di diverse verifiche ispettive a luoghi dove si concentra la movida reggina, a tutela del rispetto delle norme anti- Covid, hanno riscontrato che all’interno di un circolo privato, gli avventori non indossassero la mascherina protettiva. L’attività è stata sospesa per cinque giorni.
Nel corso di altro controllo, presso un centro scommesse, invece, gli operanti hanno sorpreso dieci minorenni, in totale violazione delle norme contro il gioco d’ azzardo, e tutti senza mascherina protettiva. Anche in questo caso, è scattata la sospensione per cinque giorni dell’attività e la segnalazione alla locale Questura ed all agenzia dei Monopoli.
In totale, sono state 17 le persone sanzionate per un importo complessivo di euro 10.000. Proseguono i controlli da parte dei Carabinieri di Reggio Calabria, volti a tutelare gli interessi dei consumatori e degli operatori onesti al fine ultimo di reprimere i comportamenti illegali e gli ingiusti profitti.