"Rubavano" la merce agli ambulanti, chiuse le indagini per i vigili urbani di Reggio. I NOMI
La Procura di Reggio ha chiuso le indagini a carico dei vigili urbani accusati di aver sottratto merce ai venditori ambulanti extracomunitari senza verbali di sequestro o sanzione amministrativa, ma anche di aver realizzato una sorta di business illegale degli autoveicoli da rottamare. Una «vera e propria associazione criminale» secondo gli inquirenti al cui vertice ci sarebbero agenti della Polizia locale di Reggio Calabria e smantellata lo scorso luglio dalla Guardia di Finanza con due arresti (ai domiciliari) e sette sospensioni dall’esercizio del pubblico ufficio per 12 mesi. Gli indagati a cui la Procura ha notificato l'avviso conclusioni indagini preliminari, a firma del Pubblico ministero Alessia Giorgianni, sono adesso 13. Le accuse ipotizzate – a vario titolo – sono concussione, induzione indebita a dare o promettere utilità, falso ideologico e violenza privata. Gli indagati inchiesta Vigili urbani Reggio Mauro Anselmi, 1978 Bruno Stelitano, 1974 Domenico Francesco Surace, 1975 Giuseppe Costantino, 1975 Antonino Domenico Iannò Vincenzo Cassalia, 1971 Concetta Sorbilli, 1967 Maria Cinanni, 1978 Domenica Fulco, 1963 Giacomo Mauro, 1971 Paolo Cilione, 1977 Umberto Fabio Falcone, 1971 Fulvio Anselmi, 1981