Il liceo scienze umane e linguistico “Mazzini” di Locri sarà trasferito a Siderno, nel plesso dell’Ipsia. Questa la risoluzione che ieri mattina il consigliere metropolitano delegato all’edilizia e alla pubblica istruzione Carmelo Versace, ha comunicato nel corso dell’assemblea che si è tenuta nel cortile dello storico istituto locrese, trasformato dagli studenti in una grande aula. Dopo tre giorni di sciopero e il sit-in effettuato venerdì in piazza Nassirya, ieri mattina si è dunque svolto l’auspicato incontro istituzionale. Al “vertice”, oltre al preside dell’istituto Francesco Sacco, hanno partecipato il sindaco Giovanni Calabrese, i consiglieri metropolitani Carmelo Versace, delegato dal sindaco, e Rudi Lizzi, e l’assessora comunale all’Istruzione locrese Domenica Bumbaca. La pacifica ma decisa protesta degli studenti, sostenuti da genitori e docenti, ha obbligato le istituzioni preposte a darsi da fare per individuare soluzioni finalizzate a far cessare gli incredibili disagi per tanti studenti dell’istituto. L’incontro, definito «proficuo» è servito a chiarire che la Città Metropolitana per risolvere il problema della mancanza di ben 16 aule ha deciso il trasferimento di queste 16 classi a Siderno presso la sede centrale dell’Ipsia. Nei prossimi giorni, dopo la formalizzazione del provvedimento, sarà avviato il trasferimento delle 16 classi senza aule. Toccherà poi ai dirigenti dei due istituti scolastici organizzare materialmente l’inizio delle lezioni a Siderno.
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