Sul servizio di manutenzione dell’acqua e della depurazione il Comune ha decretato molte proroghe. Addirittura dal 2017. Adesso basta. L’Autorità garante della concorrenza e del mercato lo scrive nero su bianco e la segnalazione arrivata a Palazzo San Giorgio proprio nei giorni scorsi è postuma alla decisione dell’amministrazione di procedere con la gara con base di gara pari a oltre 4 milioni di euro con un contratto. Ma in ogni caso il bando avrà una scadenza successiva alla decisione dell’Antitrust che nella sostanza blocca le proroghe. La gara in effetti è bandita dopo la riunione dell’Agcom. Ma ecco quanto scrive l’ente di tutela della concorrenza: «Il servizio idrico risulta gestito in un regione in economia, mentre il servizio di fognatura e di depurazione è svolto dalla società Idrorhegion in ragione di un affidamento diretto risalente al 2017. Tale affidamento è stato prorogato a più riprese in attesa che venisse svolta una procedura selettiva per l’individuazione del nuovo contraente, in attesa dell’entrata in operatività della società Castore». Nei fatti, però, la società Castore, non è mai partita per lo svolgimento di queste attività. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio