Già dalla giornata di oggi una consistente parte dei problemi creati nella cittadina di Roccella a seguito dei continui sbarchi di migranti, potrebbero trovare soluzione. Il più volte invocato incisivo intervento dello Stato ha preso la forma ieri nel tardo pomeriggio di una nota diffusa dalla Prefettura di Reggio Calabria guidata dal dott. Massimo Mariani. «Per assicurare misure più incisive nella fase di primissima accoglienza sul territorio della Città Metropolitana di Reggio Calabria – si legge nel comunicato dell’Ufficio Territoriale del governo – la Prefettura di Reggio Calabria ha avviato, d’intesa con il Ministero dell’Interno, iniziative che andranno ad aggiungersi alla costante attività di trasferimento dei migranti nelle strutture per la quarantena e sulle apposite navi». Da oggi, a cura della Croce Rossa italiana, sarà infatti allestito al Porto delle Grazie di Roccella una tensostruttura che potrà contenere circa 150 persone. Nei prossimi giorni, inoltre, è previsto l’arrivo di una nave in modo da consentire lo svolgimento del prescritto periodo di quarantena dei migranti che giungono lungo le coste della provincia, con spazi riservati a coloro che dovessero risultare positivi al Covid-19. Infine, sarà dato avvio ad attività finalizzate alla ristrutturazione di un immobile utilizzato dal Comune di Roccella per la primissima accoglienza. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio