Emozioni forti nella sala consiliare di Cinquefrondi in occasione del conferimento, nel corso di un’apposita seduta consiliare aperta, della cittadinanza onoraria alla campionessa Enza Petrilli, medaglia d’argento nel tiro con l’arco alle Paralimpiadi di Tokyo. Una scelta, quella dell’amministrazione comunale, motivata così dal sindaco Michele Conia: «È un’altra tappa di un percorso che contraddistingue Cinquefrondi come Comune dei diritti. Non conferiamo la cittadinanza onoraria alla Petrilli perché ha vinto la medaglia a Tokyo, bensì per la sua umiltà speciale, perché è donna e soprattutto perché da quattro anni vive Cinquefrondi da allenatrice di tiro con l’arco dei nostri ragazzi». Prima della seduta del consiglio comunale, infatti, la giunta guidata dal sindaco Conia ha deliberato di concedere gratuitamente per dieci anni alla società sportiva guidata da Peppe Luciano ed in cui allena proprio Enza Petrilli un apposito spazio comunale per poter praticare giornalmente il tiro con l’arco dopo aver concesso negli anni prima il Palasport, poi il Centro polifunzionale e poi le palestre delle scuole.
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