Reggio Calabria, gli assistenti educativi rivendicano gli stipendi: "Non aspetteremo 8 mesi"

Il primo mese di lavoro è passato, quanto si dovrà aspettare per ricevere lo stipendio? Gli assistenti educativi sono tornati a scuola accanto ai bambini disabili che rischiano di rimanere emarginati e temono che possa ripetersi quello che lo scorso anno si è verificato: hanno dovuto attendere otto mesi prima di ricevere una parte dei compensi maturati (ad agosto hanno ricevuto i compensi da gennaio a giugno). Una prospettiva che alimenta preoccupazioni. Ma quest’anno sono determinati a dare battaglia, queste figure che ancora non hanno trovato un formale riconoscimento ministeriale nel pianeta scuola. Un lavoro che svolgono con passione e dedizione, nonostante un riconoscimento retributivo inadeguato (solo 7,60 euro all’ora). Sono in circa 160 operatori hanno maturato anni e anni di esperienza sul campo, nel territorio della città. Ma quest’anno si sono ritrovati volti nuovi. Il motivo? Questi continui ritardi hanno minato la sopportazione di tanti. In molti a malincuore hanno deciso di accettare altri ruoli fuori dalla Calabria. La fuga di personale formato che si è visto costretto ad accettare incarichi come personale Ata. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria