«La dichiarazione del sindaco di Reggio Calabria sul Contratto Istituzionale di Sviluppo è fuorviante. Come già spiegato durante la videoconferenza, i Comuni dell’area metropolitana di Reggio non subiranno alcuna penalizzazione, godendo infatti delle stesse identiche possibilità di tutti i comuni della Calabria. Invito quindi Falcomatà e i sindaci dell’area a presentare le proposte e cogliere la grande occasione rappresentata dal CIS». Lo dichiara la sottosegretaria per il Sud Dalila Nesci. «Non corrisponde al vero - aggiunge - che il CIS Calabria penalizzerà i Comuni del reggino. Al contrario: il Contratto di Sviluppo è nato per valorizzare i Comuni fino ad oggi svantaggiati, quindi non solo la città di Reggio Calabria ma tutto il territorio reggino. Sottolineo inoltre che il CIS prevede il coordinamento dei progetti da parte del Ministero del Sud e della Regione essendo rivolto al territorio nel suo complesso, ma incentiva le forme di aggregazione tra i Comuni, compresi ovviamente quelli del reggino. Rassicuro gli amministratori locali, possono elaborare i loro progetti di sviluppo e - conclude Nesci - sfruttare le opportunità offerte del CIS».