«Un successo che va oltre ogni più rosea aspettativa, questo ci porta ad impegnarci ancora di più»: sono le prime parole del neo eletto primo cittadino di Africo, Domenico Modaffari, che con la sua “Africo in Alto-Azione popolare in Comune” ha avuto la meglio sul competitor Vincenzo Caccavari presentatosi con la lista “Democrazia, Diritti e Libertà per Africo”. Una vittoria netta con un totale di 1.035 preferenze contro le sole 28 della lista di Caccavari che comunque siederà sui banchi dell’opposizione e potrà svolgere il delicato ruolo di “controllore” tentando magari di far approvare le interessanti proposte relativa ad Africo vecchio e Casalnuovo. «Noi di Africo in Alto abbiamo creduto sempre alla nostra proposta politica, non era certamente facile convincere gli elettori a recarsi alle urne. Sono andati, tributandoci suffragi di cui faremo tesoro per aggredire le criticità da risolvere immediatamente per il bene della comunità. Saremo subito a lavoro per risolverle. La voglia non ci manca». «Abbiamo in cantiere un programma da sviluppare subito, nei primi cento giorni, e su questo ci misureremo – spiega ancora il sindaco Modaffari – la riapertura dello stadio comunale è una priorità che ci chiedono e su questo fronte stiamo lavorando per approvare il progetto esecutivo, possibilmente nella prima giunta comunale targata “Africo in Alto”. Lavoreremo per recuperare il decoro urbano, in primis mediante la posa di nuovo asfalto sulle vie cittadine seriamente compromesse, abbiamo previsto interventi sul verde pubblico e il recupero delle vie di deflusso dell’acqua dei fossati, eliminando il ristagno». Tanta voglia di mettersi in gioco per la squadra di Domenico Modaffari che su tutti crede nel ruolo di rilancio sociale che ha l’impianto sportivo: «Riapriremo il campo di calcio, chiuso e abbandonato all’incuria da oltre cinque anni. Immediatamente dopo lavoreremo per realizzare la Strada di Piano, che riassetta urbanisticamente tutta l’area adiacente al campo sportivo e alla Statale 106. Penseremo dunque alla riqualificazione del lungomare e ai progetti di accesso, al potenziamento della rete idrica e fognaria, ai progetti e alle azioni di riqualificazione dei borghi di Africo antica e di Casalnuovo, al possibile collegamento veloce con i nostri borghi mediante la realizzazione della strada Agrami-Ficara, al Piano spiaggia per l’insediamento di attività turistiche balneari, ai progetti di Forestazione, tutela e salvaguardia produttiva».