La decisione dovrebbe arrivare nella giornata di lunedì ma il percorso per risolvere il pericoloso stallo sul servizio di raccolta della spazzatura sembra segnato. Il Cmune alla luce dell’ordinanza del Consiglio di Stato vuole provare: assegnare provvisoriamente il servizio alla ditta che ha vinto l’appalto milionario, la piemontese Teknoservice. Una sorta di anticipazione del contratto vero e proprio sempre se il Tribunale amministrativo regionale reggino dovesse rigettare nel merito il ricorso presentato dalla ditta arrivata seconda, ovvero Ecologia Oggi. L’affidamento provvisorio era stato caldeggiato dagli stessi giudici amministrativi di appello che scrivevano questo nel provvedimento: «Effettivamente, dalla documentazione acquisita e dalle concordi dichiarazioni delle parti emerge che tale attività di rimozione e di smaltimento dei rifiuti è attualmente svolta - con notevoli e censurabili disservizi - da un soggetto più volte beneficiario di atti di proroga, risultato palesemente inidoneo a soddisfare gli interessi della collettività» si legge nel provvedimento». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio