I concorsi al Comune possono davvero partire. La commissione di stabilità degli enti locali ha dato il via libera finale all'operazione di reclutamento dei 228 nuovi impiegati a tempo indeterminato e 5 a tempo determinato. Un'operazione che di fatto fa partire la grande macchina burocratica per la preparazione della procedura selettiva che però non sarà gestita da Palazzo San Giorgio ma dalla commissione di riqualificazione del dipartimento governativo per la Pubblica amministrazione Riqualificazione-Formez. L'ok arrivato dalla commissione del Viminale che si occupa di monitorare gli enti sottoposti a vincoli per la situazione finanziaria ha sbloccato varie procedure in diversi comuni d'Italia per un totale di oltre 1400 assunzioni. «La Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) si è riunita oggi al Viminale, presieduta dal sottosegretario all'Interno Ivan Scalfarotto, per esaminare gli aspetti relativi al personale degli enti locali. L'organismo ha esaminato 41 delibere, approvando 12 rideterminazioni di dotazioni organiche, 1453 assunzioni a tempo indeterminato (fra cui 241 stabilizzazioni) e 293 assunzioni a tempo determinato. Tra gli enti per i quali sono state approvate alcune rideterminazioni della dotazione organica e assunzioni, si segnalano le province di Asti (32 assunzioni a tempo indeterminato), Chieti (19 assunzioni a tempo indeterminato) e Salerno (18 assunzioni a tempo indeterminato), e i comuni di Napoli (924 assunzioni a tempo indeterminato e 171 a tempo determinato), Reggio Calabria (228 assunzioni a tempo indeterminato e 5 a tempo determinato), Foggia (71 a tempo indeterminato e 80 a tempo determinato) e Rieti (28 a tempo indeterminato)». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Reggio Calabria