Dalla Puglia non è arrivato il disco verde. Le 150 tonnellate di rifiuti al giorno che venivano inviati agli impianti fuori confine calabrese dovranno essere smaltite dall’Ato reggino. Si interrompe il regime della trasferenza che dall’inverno scorso aveva alleggerito un’emergenza rifiuti senza fine. Da oggi si dovrà fare a meno di questo prezioso paracadute. La richiesta era stata inviata per tempo dalla Metro City che riveste in riva allo Stretto anche il ruolo di Abito territoriale ottimale. E solitamente l’accettazione arrivava con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza, ma questa volta la risposta non è arrivata, interrompendo di fatto la continuità di un servizio. Da Palazzo Alvaro arrivano toni rassicuranti. In ogni caso, ribadiscono i tecnici, ci sono le 90 tonnellate quotidiane (che possono arrivare anche a 120) inviate a Lamezia e in ogni caso, il territorio può contare sempre su tre impianti che al momento procedono senza inciampi, Sambatello, Gioia Tauro e Siderno. Ma il timore di rivedere alti cumuli di sacchetti ad ogni angolo è alto.
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