«Lanciare messaggi di odio e violenza inaudita contro le forze dell’ordine non appartiene alla comunità di cui faccio parte e che mi onoro di rappresentare. Melicucco non è quella riportata in quella vergognosa scritta». Così il sindaco Francesco Nicolaci ha condannato con rabbia il gesto anonimo scoperto ieri mattina in via Roma, dove, su di un muro di un’abitazione privata, è apparsa la scritta “Sei bella come una questura in Fiamme!!” con sotto disegnata una pistola che esplode un colpo. Con un’altra scritta, stavolta in spagnolo, “todo tiene su tiempo” (“per ogni cosa c’è il suo momento”), è stato invece imbrattato il muro dell’ex scuola elementare “Don Milani”. Il primo cittadino Francesco Nicolaci, dopo aver disposto la cancellazione immediata delle scritte anonime, ha informato i carabinieri della Stazione e ha poi sporto denuncia al Commissariato di polizia di Polistena. Gli inquirenti hanno immediatamente dato corso alle indagini, prendendo anche visione delle immagini del sistema di videosorveglianza installato lungo le vie del centro.
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