L’anno si chiude con una buona notizia per l’economia reggina. Nel secondo semestre del 2021 l’edilizia ha fatto registrare un segno positivo. Lo annuncia il sindacalista della Filca-Cisl Nino Botta, che è pure vicepresidente della Cassa Edile: «Grazie al bonus facciate ed al super bonus del 110% sulle ristrutturazioni, il settore dell’edilizia nella provincia Reggina chiude l’anno con una modesta ripresa». Anche se modesta, considerati i tempi, è pur sempre una buona notizia. La massa salari, infatti, registra un confortante +33% passando dai 21.800.000 euro del 2020 ai 29 milioni del 2021. Saldi positivi anche per quanto riguarda il numero delle imprese +7% passando da 903 del 2020 a 958 del 2021; e il numero degli operai impiegati che sale al +15% dai 3.052 del 2020 ai 3.499 del 2021. Altro indicatore positivo è quello dei cantieri privati che sono aumentati del 6% crescendo dai 953 del 2020 fino ai 1.009 del 2021. «Purtroppo – ammonisce Botta – il settore dei Lavori Pubblici continua a dare segnali negativi. Ad oggi, i cantieri di opere pubbliche presenti sul territorio sono diventati una rarità». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Calabria