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Fobia Covid a Reggio, corsa a vaccini e tamponi

Il Reggino è l’area più colpita della Calabria: i soggetti attualmente positivi salgono a 4.375 ma ci sono centri liberi dall’infezione

La fila chilometrica per fare i controlli in modalità drive-in a Pentimele

Le farmacie sono a corto di tamponi rapidi. C’è ansia e preoccupazione per il Covid in città e in molti centri dell’area metropolitana per la crescita esponenziale dei contagi che vede appunto il Reggino, da alcune settimane, viaggiare a soglie davvero allarmanti, le più elevate della regione. Quasi tutti i Comuni fanno i conti con impennate di casi e i sindaci stanno cercando di correre ai ripari per evitare che l’infezione diventi incontrollabile, adottando misure ulteriormente restrittive rispetto alle norme del Governo e della Regione. I soggetti positivi continuano a crescere (soltanto ieri rispetto al totale calabrese di 484 nuovi casi ben 356 sono stati riscontrati nel Reggino). Ed è ormai fobia da Covid, con i cittadini che per paura di aver contratto l’infezione per avuto contatti con soggetti positivi cercano di fare tamponi anche con i kit fai-da-te. Ieri lunghissima coda al drive-in a Pentimele con ore di attesa. La paura del contagio sta spingendo anche la campagna vaccinale che nel territorio reggino ha viaggiato da sempre con il “freno a mano”.

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