Con il balzo in avanti dei ricoveri registrato in data odierna l’area metropolitana di Reggio Calabria ha ormai superato la soglia critica di occupazione dei posti letto: questo l’allarme lanciato dal commissario dell’Asp Scaffidi e dal commissario del Gom Costarella nella riunione tenutasi in Prefettura, nel corso della quale sono emersi numeri preoccupanti anche in relazione all’aumento dei contagi, “molto più alti rispetto alle altre province calabresi”. “La situazione – sottolineano in una nota congiunta il sindaco metropolitano Carmelo Versace e le associazioni dei Comuni Città degli Ulivi, della Locride, dell’Area dello Stretto e dell’Area Grecanica - è ulteriormente peggiorata stante i ritardi e le palesi insufficienze del sistema sinora seguito per l'individuazione dei soggetti positivi e dei contatti. Il sistema sanitario è allo stremo e rischia seriamente di non riuscire a gestire i pazienti Covid e neanche a garantire le prestazioni ordinarie, compromettendo seriamente un sacrosanto diritto del cittadino”. “I sindaci – continua la nota - stanno svolgendo un lavoro immane nei rispettivi territori ma serve una seria assunzione di responsabilità da parte di tutti, in quanto la strategia più valida per combattere la pandemia deve continuare sul doppio binario della vaccinazione e del contestuale rispetto scrupoloso delle misure di prevenzione come l’uso della mascherina, il distanziamento e l’igiene delle mani”. Ed ecco l’appello in vista del Capodanno: “Si ritiene necessario raccomandare comportamenti consoni alla gravità del momento evitando assembramenti e situazioni che non consentono di garantire condizioni di sicurezza”.